Settimo non rubare. Furto e mercato nella storia dell'Occidente

€29,00

Prodi, Paolo


Insieme ai precedenti lavori dedicati al giuramento politico e alla giustizia, questo volume porta a termine un'imponente opera d'interpretazione con cui Prodi ha indagato e messo in luce alcuni tratti costitutivi profondi della civilt europea, ossia le strutture mentali, sociali, economiche e giuridiche che hanno consentito l'ingresso della societ europea nella modernit. Queste pagine mostrano come a partire dal medioevo il mercato si sia affermato in quanto soggetto autonomo, luogo indipendente di determinazione del valore dei beni. Con il mercato mutano i concetti di ricchezza e di propriet e anche il concetto di furto, inteso come violazione del giusto prezzo e delle regole del mercato. La formazione di un potere economico distinto da quello politico, e con questo in continua dialettica, stato ci che ha permesso non solo la nascita della civilt industriale ma anche la nascita delle libert costituzionali e dei diritti. Ripercorrendo una vicenda millenaria, Settimo non rubare finisce per interrogarsi sulla crisi in cui questa civilt pare irreversibilmente entrata oggi.

Settimo non rubare. Furto e mercato nella storia dell'Occidente

di Prodi, Paolo - 2009-03-12

Edizioni Il Mulino

ISBN 9788815130747