Il suono dell'assenza. Variazioni sul dolore

€16,00

Gigante, Elena


Se soffri, adopera il tuo dolore [...] e delle litanie puoi fare un bordone alla melodia improbabile delle sfere scriveva cos Giorgio Manganelli, il 23 gennaio del 1961. Pierre Fdida, d'altro canto, rifletteva: Forse l'assenza l'opera d'arte. Psicologia analitica, psicoanalisi, fenomenologia, neuroscienze, musica e poesia rappresentano, in questo saggio, differenti posture d'ascolto, per tentare di esplorare l'assenza come condizione dinamica di trasformazione del dolore. Alternando un linguaggio immaginifico a uno pi teoretico, l'autrice riflette sulle multiformi possibilit di metamorfosi della perdita: giochi aerei di densit permettono di trasfigurare la drammaticit della sofferenza in leggerezza e, in definitiva, in arte. Il dolore considerato come un insieme di discontinuit, connaturate all'esistere, che contribuiscono a plasmare quel senso di ineffabile continuit che chiamiamo Io. La prima parte del saggio strutturata come una suite di componenti dell'assenza: iconiche, lessicali, esperienziali, fenomeniche e dinamiche; la seconda parte, invece, ne ricerca una declinazione applicativa attraverso il concetto di densit. Si tenta di far dialogare alcuni contributi storici della psichiatria fenomenologica con la psicologia analitica di Carl Gustav Jung. L'ouverture di Emanuele Trevi introduce il saggio sotto forma di risonanza tematica; Il museo del silenzio propone una variazione estatica dell'assenza, in relazioneall'esperienza mistica di poeti, santi e uomini dal multiforme ingegno, come Ulisse, osservato da Franz Kafka mentre resiste al silenzio delle sue sirene.

Il suono dell'assenza. Variazioni sul dolore

di Gigante, Elena - 2019-01-10

Edizioni Moretti & Vitali

ISBN 9788871867410