Una vita da danzatrice

Loe Fuller stata, prima di Isadora Duncan, la pi famosa danzatrice americana a diventare una grande star in Europa. Come racconta in questo libro - finora inedito in Italia e uscito giusto un secolo fa, nel 1913 -, a trent'anni fu scritturata a Parigi al Folies-Bergre e divenne in pochissimo tempo uno dei miti della Belle Epoque. Questa autobiografia importante non solo per il racconto di quegli anni gloriosi in cui anche Toulouse-Lautrec le dedic ritratti e disegni, ma anche perch racconta la sua tecnica di danza fortemente influenzata dalla scenografia e dalla illuminotecnica. La Fuller infatti rivoluzion la danza nel momento in cui potenzi il movimento del corpo integrandolo con ampi tessuti colorati, luci e suoni che ne esaltarono la dinamicit. Da qui nacquero costumi e coreografie a forte impatto visivo che cambiarono definitivamente sia il modo di danzare sia la scenografia e la messa in scena classiche del balletto. Scrive Elisa Guzzo Vaccarino nella prefazione: Pioniera dell'interdisciplinarit, oggi praticata e conclamata ovunque nella danza contemporanea, Loe Fuller, 'the Goddess of Light' (...), capostipite della multimedialit e della virtualit con pragmatismo americano e sofisticazione europea, giocando abilmente con il polimorfismo pi ardito e rutilante, dove organico e tecnologico si fondono in perfetta armonia trasfigurata.

di Loe, Fuller - 2013-11-07

Edizioni Audino

ISBN 9788875272708