La gioia maiuscola di essere scrittori. Lettere a italiani

Cara Lavinia, grazie di cuore per la Sua pallida ma fedele lettera! per me un pensiero caro e commovente ma anche un po' angoscioso, immaginarla in lotta col suo disperato compito di traduttrice. A me quel tedesco ha procurato un gusto vivissimo, ma che cosa non ho mai accollato a voi, poveri traduttori!. Che cosa significa davvero fare lo scrittore? E come si diventa romanzieri di successo? Le lettere private di Thomas Mann - che si sempre lucidamente definito asociale, incomodo e non piacevole - aprono uno spiraglio per rispondere a questi quesiti e si rivelano essenziali all'interpretazione del modo di vivere e di creare del grande maestro. La gioia maiuscola di essere scrittori una testimonianza diretta e irrinunciabile del rapporto di Mann con la scrittura, ma anche un viaggio intimo, in bilico tra la vita e la letteratura, e un invito a varcare le soglie della sua preziosa umanit per intuire la grandezza del suo genio. Leggere questo Thomas Mann aiuta ad afferrare la complessit della storia e a comprendere le condizioni nelle quali furono possibili la sua arte e il suo successo. Le parole del premio Nobel sono balsamo e monito di sorprendente attualit per chi sogna oggi di intraprendere la gloriosa professione dello scrittore. Prefazione di Cesare De Marchi.

di Mann, Thomas - 2014-12-11

Edizioni Il Saggiatore

ISBN 9788842819073