Fratelli di cinema. Paolo e Vittorio Taviani in viaggio dietro la macchina da presa
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Paolo e Vittorio Taviani rappresentano una grande lezione di cinema italiano. Dopo tanti film importanti, sono riusciti ancora a emozionarci profondamente con Cesare deve morire, vincitore dell'Orso d'oro al Festival di Berlino e di cinque David di Donatello nel 2012, tra cui quello al miglior film e alla migliore regia. E adesso sono impegnati nella sfida difficile, ma anche tanto congeniale alla loro sensibilit e cultura, di una trasposizione cinematografica del Decameron. In una sorta di autobiografia professionale, in cui prevale il racconto commosso e partecipato della loro giovinezza a Pisa, i fratelli Taviani ripercorrono in questo agile, ma denso libretto, le tappe di una straordinaria parabola esistenziale, facendoci entrare nelle pieghe del mestiere del cinema. Il racconto di due vite dove impossibile tracciare un confine tra dimensione privata e dimensione professionale, di un cammino artistico d'eccezione che ha accompagnato la storia del nostro paese per oltre sessant'anni, regalando immagini che sono nella memoria di tutti noi. L'arrivo a Pisa dalla provincia, la scoperta dei Lungarni e della loro inesprimibile luce, gli anni dell'universit, l'amore per il cinema e il rinsaldarsi di una fratellanza proprio nel nome di questo amore condiviso. Introduzione di Marco Filippeschi. Prefazione di Lorenzo Cuccu.
Fratelli di cinema. Paolo e Vittorio Taviani in viaggio dietro la macchina da presadi - 2014-10-15
Edizioni Donzelli
ISBN 9788868430849

