La notte di Auschwitz. La concezione del male nei testi letterari di Elie Wiesel
Autore: Sozzi, Matteo
Data di Pubblicazione: 02 marzo 2015
Numero di pagine: 146
Lingua: ita
Non è stato possibile caricare la disponibilità per il ritiro
Descrizione
Nel 1945 l'umanità scopre un volto del male che fino ad allora nella storia non si era mostrato: Auschwitz. Poste di fronte a quest'evento, la ragione e la filosofia sembrano aver smarrito le loro risorse per comprendere e interpretare una realtà che appare radicalmente nuova e smisurata. Un'indicazione viene invece dalla letteratura. Dopo l'esperienza di internato in quel campo della morte, infatti, il premio Nobel per la pace Elie Wiesel decide di scrivere racconti, cronache e commenti. Per testimoniare, per tentare di capire, per guardare la storia dal mondo sicuro dell'immaginazione e della creatività. E per permettere la sopravvivenza a se stesso, alla sua generazione e a quelle successive. Proprio all'interno della ricchissima produzione letteraria di Wiesel quest'agevole opera individua spunti e tracce per una riflessione profonda e intensa sul male a partire dalla novità che l'evento di Auschwitz costituisce. Perché incontrare l'orrore è l'unico modo per saperlo riconoscere e poterlo affrontare quando di nuovo si ripresenti, magari in forme diverse ma non meno terribili.
notte di Auschwitz. La concezione del male nei testi letterari di Elie Wiesel
di Sozzi, Matteo - 20150302
Edizioni Transeuropa
ISBN 9788898716258